martedì 6 marzo 2012

La nozione di mercato, la domanda e l'offerta di mercato

Oggi durante l'ora di economia politica abbiamo letto le pagine relative alla nozione di mercato, alla domanda e all'offerta di mercato.

LA NOZIONE DI MERCATO

Dobbiamo considerare che il consumatore e l'impresa non vivono isolati e su piani distinti, ma operano all'interno della stessa realtà economica e sono destinati necessariamente a incontrarsi e a influenzarsi.

I consumatori costituiscono la domanda, mentre le imprese rappresentano l'offerta e il loro incontro da vita al mercato.

L'incontro tra coloro che domandano e coloro che offrono beni e servizi, dove si formano i prezzi e avvengono gli scambi è detto mercato.

Nella teoria economica il mercato non si identifica necessariamente con un luogo geografico, uno spazio fisico (ad esempio una piazza o un edificio pubblico), come è invece generalmente inteso nel linguaggio comune. Esso è, piuttosto, l'insieme delle contrattazioni relative a un determinato bene o servizio che può avvenire anche tra soggetti distanti da loro, per mezzo, ad esempio, del telefono o di un computer.

Esiste un mercato per ogni bene o servizio: c'è, ad esempio, il mercato del petrolio, dell'oro, delle auto usate, dei computer, delle assicurazioni, del caffè, etc.
In base al tipo di bene scambiato si distingue il mercato dei prodotti, il mercato del lavoro e il mercato dei capitali.
A seconda poi che le contrattazioni avvengano tra consumatori e imprese o tra imprese, e quindi in relazione alle quantità scambiate, si distingue rispettivamente tra mercato al dettaglio e mercato all'ingrosso.
In base all'apertura del mercato agli operatori economici di altri Paesi, si distingue tra mercato aperto e mercato chiuso.
In relazione alla dimensione del mercato, cioè alla sua estensione geografica di riferimento, si distingue ancora tra mercato locale, nazionale, europeo, internazionale, sebbene questa ultima classificazione abbia perso gran parte della sua importanza con l'avvento della new economy.

LA DOMANDA E L'OFFERTA DI MERCATO

La domanda e l'offerta di mercato non sono quelle individuali che, come sappiamo, si riferiscono al singolo consumatore e al singolo imprenditore, ma quelle collettive o aggregate, risultato della somma delle domande e delle offerte individuali.
Conviene precisare questi concetti.

La domanda individuale è la quantità di un bene o servizio che un soggetto è disposto ad acquistare a un determinato prezzo in un determinato momento.

La domanda collettiva (o di mercato) risulta dalla somma delle domande individuali nell'ambito di un determinato mercato.

L''offerta individuale è la quantità di un bene o servizio che la singola impresa è disposta a vendere a un determinato prezzo in un determinato momento.

L'offerta collettiva (o di mercato) risulta dalla somma delle offerte individuali nell'ambito di un determinato mercato.

Ricorderemo che in base alle leggi della domanda e dell'offerta, le variazioni del prezzo determinano mutamenti direttamente e inversamente proporzionali rispettivamente alla quantità offerta e di quella domandata.
Queste stesse leggi trovano applicazione anche per la domanda e l'offerta collettiva trattandosi, come abbiamo detto, di grandezze aggregate. Pertanto, possiamo rappresentare graficamente la domanda e l'offerta di mercato con le due curve a noi note.

La reattività della domanda e dell'offerta di mercato alle variazioni del prezzo è indicata dal coefficiente di elasticità dato dal rapporto tra la variazione della quantità e la variazione del prezzo.
La domanda e l'offerta si dicono elastiche quando la reattività è elevata per cui la misura della variazione è superiore a quella subita dal prezzo. Al contrario, sono dette rigide quando le variazioni sono modeste anche a fronte di sensibili variazioni di prezzo.

Nessun commento:

Posta un commento